Libri ricevuti ragionati

Josep Romeu i Figueras, Corpus d’antiga poesia popular, Barcelona, Barcino («ENC», Col·lecció B, 18), 2000, pp. 422. – ISBN 84-7226-688-5

Il volume raccoglie 437 poesie «de base popular», disposte cronologicamente e databili dalla seconda metà del secolo XII al 1600 circa. Si tratta di componimenti in parte pubblicati qui per la prima volta, in parte già editi ma rivisti dall’editore sulle fonti manoscritte o a stampa, e quindi riproposti in una veste decisamente migliorata, come abbiamo potuto controllare su una campionatura di testi. Il corpus offre pertanto un discreto numero di poesie che si aggiungono all’inventario di Parramon, e di cui anche il Rialc dovrà tenere conto, limitatamente all’area cronologica di sua pertinenza.

Nell’introduzione, Josep Romeu i Figueras illustra i criteri della scelta e dà ampie giustificazioni dell’etichetta di poesia «popular», preferita a quella, usata dalla scuola castigliana, di poesia «tradicional». Indubbiamente, la delimitazione di un siffatto corpus, in cui si trovano giustapposti testi di trovatori catalani del dodicesimo e del tredicesimo secolo, un frammento di Ramon Llull, ritornelli sciolti, canzoncine devote, proverbi e filastrocche, non può essere rigorosissima, nonostante le sottili griglie, anche formali, poste dall’editore. In un certo senso il volume, più che proporre un insieme oggettivo di testi riferibili a una categoria o a una tipologia precise, è di per sé un invito a riflettere e a discutere sulle diverse e a volte contrastanti modalità della «poesia popular»: è insomma un corpus aperto, oltre che a nuovi testi, alla sua stessa ridefinizione.  [C. Di G.]