Apparato di A

 

 

Sigle dei manoscritti

A     Massó Ha, Hb

C     Massó Fb

M    Massó E

U     Massó C

 

 

 

11. La lezione di M e di U è più convincente: per mon prat (mon è preceduto da no cancellato) A  per ·j· camp M  per ·i· camp U

13. mars A  parts M  mans U. Più avanti troviamo l’espressione «les mars de Manorcha» (v. 75), che fa propendere per non correggere la lezione di A. Inoltre nel Somni di Bernat Metge troviamo l’espressione «no en veig venir les mars» ‘no sé quin vent ho ha de portar’ (cfr. il glossario dell’edizione di questa collana; cfr. anche il trovatore Aimeric de Peguilain: «Part totz los monz […] / E part totas las mars, […]» Graf, p. 332). Ma anche correggere A con la lezione di U avrebbe un senso: cfr. decllc v.319: «[...] Partint de les indicacions locals, a mà dreta, a mà esquerra, ha arribat a fixar (sobretot cap als Pirineus i l’extrem Sud), un valor generalitzat, en què ve a valer com ‘costat, banda, vessant, topants’, amb referència a corrents, valls, camins, paratges». Inoltre in A certàs potrebbe rimare con mans (ms. mars), se più avanti troviamo cutxós in rima con sperons (vv. 315-316); invece la rima originale di A, mars con certàs, non ha riscontro (flors e clarós, vv. 201-202, rimano solo in U, mentre in A ed in M per clarós troviamo la lezione errata calors). 

15. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Simenplasia lasay A  Ades mj plazia salays M  Sim playa ades lasays U.

16. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Car A  E car M U.

22. van lo A  uau lo M  uaylo U: propongo la correzione di A per ragioni di senso; vau è attestato sia in cat. che in prov., vai solo in cat.; in A troviamo sia la forma vau (vv. 303, 304, 316, 334, 1162, 1246) che vay (v. 1063).

23. In rjbeyra la j è corretta su i (rjubeyra M  ribeyra U).

24. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed M: quen tal A  quen sta M  quenaytal U; in A troviamo sia la forma tal (vv. 132, 140, 712) che aytal (vv. 154, 292, 397, 796); tal è la forma delle parti in francese.

27. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed in M: tornes A  retornes M U; la lezione di M ed U è più convincente; non ritengo necessario correggere anche se in A troviamo il verbo retornar al v. 1072.

33. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: En sculh A  A ley descuyll M U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; la lezione di M ed U è più convincente; in A non troviamo ley.

44. vulh A  mull M U: propongo per ragioni di significato la correzione  mulh, secondo la grafia che A usa per l palatale, segnalando che tale forma non ricorre in A.  

48. broca è preceduto da una lettera cancellata, forse una p non completa (broqua  M broca U).

59. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Mac portat vn mjller gran A  FFuy oltrel port vn mjller gran M  Mach oltra part ·j· miller gran U.

63. In perilhs la s è sovralineata (perill M  perills U).

74. dieus è stato corretto in dieu: la s è stata coperta con un inchiostro più scuro (forse lo stesso che troviamo più avanti, cfr. vv. 504, 536, 540, 557, 564, 1059, 1065, 1067, 1097).

85. mar è preceduto da mas cancellato.

86. mos è corretto su mon.  

87. In vj lo solelh solelh è preceduto da Solhel cancellato (ujl solell M  uj losolell U). 

104. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Elunyim dela belena A  E lonyent mj dela balena M  E lunyey me dela balena U. 

105. In adjeu la j è corretta su i (a deu M  adeu U).    

106. mas A  mes M U.

113. cer A  ser M U. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: Car lescuredat del cer lom tolch A  Car lescurdat del ser mo tolch M  Car lescurdat del ser lom tolch U; in A non troviamo escurdat, né altrove escuredat.

114. In volch la v sembra corretta su altro, forse l’inizio di una h.

131. per natura A  per sa natura M  per sa natura U: propongo la correzione per ragioni di significato; il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo il possessivo sa (vv. 153, 337, ecc.).

134. semblar vos hia A  semblar uos hi en M  semblarien uos U.

147. ten A  tan M  tan U.         

148. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: Quanch A  Es ach M  E ach U; in A non troviamo l’espressione né e ach, es ach o ez ach.

156. mjnuaue è preceduto da nj cancellato (mermaua M  mjnuaua U).

159. delaygua mon talen A  de laygua a mon talent M  del aygua amon talent U    

163. cossecl A  cossech M  cosech U 

173. Il verso presenta due sillabe in più in A; in U ed in M il verso manca, insieme al successivo.

175. In A segue uno spazio bianco, pari a circa un rigo.

177. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Non ja pour tu volunte A  No mj aporta volenteya M  Nimia porta volente U: propongo la correzione ta per ragioni di significato; ta ricorre solo nelle parti in catalano (v. 71).

179. Que je te fajs tant asauoye A  Co pots en droyt a pour sauoyr M  Sipoz endroyt aperseuoyjr U; propongo la correzione asavoyr per ragioni formali, segnalando però che tale forma non ricorre in A.

180. Il verso presenta due sillabe in più solo in A: Quenysi tu poues aperceuoye A  Car ge ti fe aytant sauoyr M  Car jete faç aytan seuoyr U; propongo la correzione apercevoyr per ragioni formali, segnalando però che tale forma non ricorre in A.

189. men fas marauelhos A (in M il verso manca  nestey marauellos U): cfr. prov. se faire meravelhos ‘s’étonner’ (cfr. v. 724).  

190. les raysos A  la razo M  la rasos U: propongo la correzione la per ragioni formali (cfr. il verso successivo).

195. In ausit aus è corretto su altro (forse auc).

199. Cant non poguj pus apendre A  Tanttost que plus non pux appendre M  Tant tost quenon puch pus apendre U: propongo la correzione di A in vista del quant del verso predente (cfr. l’apparato complementare); il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo tantost (vv. 1238, 1248).  

202. calors A M  claros U (sembra fuori di dubbio che il protagonista venga svegliato dalla luce del sole piuttosto che dal suo calore).

203. mj  è preceduto da alcune lettere cancellate, forse ncj.

204. Els aucelhets quasi xentar A  E ausi los auzelles xantar M  E li auçellet ausi xantar U: propongo la correzione di A, segnalando che ausí ricorre in A (vv. 187, 758, 804 ecc.).

205. In Quim doneron Quim sembra corretto su altro, forse Qun (Quem deron M  Medoneron U). In grandalagratge nda sembra corretto su nde (gran alagratge M  gran alagratge U).

224. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Si vera torr ne palay A  Si ja uera tor nj palay M  Siueyria tor nj palay U.

239. Il verso presenta una sillaba in più in tutti e tre i mss.: Disolda la bronda e de Tristany A  Disouda la brunda e de Tristan M   Disolda La bronda e de Tristany U.

241. De titus A  De Tiubes M  Detebas U: si potrebbe proporre la correzione di Titus in Tisbes, ma dato che tendo a mantenere la forma dei nomi propri realmente attestata in A (cfr. vv. 571, 582, 587, 589, 593), anche in questo caso preferisco non correggere. Per la forma Titus cfr. DCVB X, 319 (documentato negli Eximplis dell’inizio del sec. XV nello Spill; nella forma Tit in Eiximenis); Tisbes non figura nel DCVB, ma nel Curial i Güelfa , vol. III, p. 230 (cfr. la nota relativa al verso).

242. de delljdus A  daljdus M  dallidus U: il verso presenta una sillaba in più solo in A.

245. vis A  ujda M U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A.

248. lj claues A  lj clauell M  liclauell U.

255. De setesta A  De seda tot M  Desada testa U.

260. In perjs la j è corretta su i  (Parjs M U).   

261. altamen A  asaltamen M  esautament U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo sia la forma asautament (vv. 151, 1122) che asautamen (v. 828). 

265. mjg A mors U  mos M: in A mos è inserito nell’interlinea, al di sopra di mjg; l’inchiostro non sembra diverso.

276. In hi hac hi è seguito da una -c cancellata (hi ach M  hihac U).

279. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: Encastats robissos e saffirs A  Encastat rubiç o safir M  Encastat rubis e safir U; in A non troviamo il singolare di robissos.     

280. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed in M: Maracdes que rebersirs A  O marachdes que luyr M  Enesmarachde que lusir U 

283. Car fayt ab ancantament A  Car fayt fo M U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo la forma fo (vv. 270, 447 ecc.).    

290. E notat A  A notar M U. 

302. saber è seguito da una -e cancellata.

303. In FFimeu  la u è corretta su n.

311. com A  si com M  axi com U: il verso presenta una sillaba in meno in A ed una in più in U; in A troviamo l’espressione sí com (vv. 3, 49, 68, ecc.).

316. E è corretto su Va.

330. nous par ges A  jes no par M  jes nous par U.  

331. nous A  uos M U.  

335. noguj A  no ach M  noach U: in A troviamo sia la forma hach (vv. 456, 840) che haguí (vv. 158, 186, 195).

350. Vs è corretto su Vn.

361. In pris la j è corretta su i.

362. plagren A  plagram M  plagram U. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: que celhs vjs (j è corretta su i) A  que saluy vis M  cayçell meujs U

364. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: con A  ço com M  mas com U.  

371. cela A  sella M  çeylla U.

372. Axj anant per vn cendres A  Stant axi per vn defes M  Axi estan per un deffes  U: la metatesi di r in cendrés ‘sender’ è collegata alla rima, ma si tratta di una rima visiva o falsa, rima che troviamo solo in A.

376. In djr la j è corretta su i.

381. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: No say cosis pot tant fayre A  No say co sis pot tan jen fayre M  Bem marauell com sis poch fayre U.

386. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: Maraueylhats A  Cosiran M U;   dayço A  en ço M  enço U; in A troviamo le forme cossir, cossirers, cossirar (vv. 73,  86, 88) ecc., ma non en çó.

392. aney A  anet U M.

403. In A manca il verso in rima, che in M ed in U è quello che segue: Sertes fim eu bem par stranny (con any sovralineato) M  Certes asats me par estrany U.

409. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: Sol pogues Lo Rey Artus trobar A  Sol puxal rey artus trobar (in artus ar è corretto su al) M  Sol pux al Rey Artus trobar U; in A troviamo pux (v. 376), ma non puxa.

413. In Tan la T sembra corretta su altro, forse una E non completa.

417. natura A  mesura M U: solo A ripete la parola-rima del verso precedente; in A troviamo mesura (v. 153). 

426. veron (Tot lj planço veron guarnjtz) A  eren (hon eren lj planço garnits) M  eron (Donli planço eron garnjt) U; in A troviamo n’era (v. 14).

427. Elj A  E tuyt lj M  E tuit li U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo tuyt (v. 97 ) e trestuyt (vv. 417, 792, 1153); tuyt è anche la forma delle parti in francese (v. 950).  

429. loterminj U lo termini M  lj termjnj A 429: non correggo A e segnalo che in A troviamo per il sing. m. anche li (v. 975) nelle parti in catalano come in quelle in francese (vv. 531, 1089). 

430. Il verso presenta errore di rima solo in A: dona (Quj naturalmen Joy los dona) A  daua (Qui naturalment joy lur daua) M  donaua (Quinatural joy los donaua) U; in A non troviamo né davadonava

432. Il verso presenta errore di rima solo in A: clara A  e sana M U; in A non troviamo sana.

436. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed U:   gint A  net e M  e U; in A non troviamo net. In poljt la j è corretta su i (pulit M  polit U).         

438. In Vs la s sembra corretta su n (Vn M U). In merauelhos la prima e sembra corretta su altro, forse i (marauellos M U).

444. daycelh A  denteyll M  dentell U: daycelh non ha senso; propongo la correzione dentelh, secondo la grafia che A usa per la palatale, segnalando che tale forma non ricorre in A.

462. ma portet A  maportech M  me portech U:  seguo la segmentazione del ms. (cfr. anche ma portech v. 82, ma portet v. 838, 1239); non trascrivo m’à portetm’aportet anche perché in A di solito a verbo presenta la h davanti (cfr. vv. 2, 365, 452 ecc.), il participio passato di portar è portat (cfr. vv. 59, 317 ecc.) ed il verbo aportar non figura.

465. E A  En M U: cfr: En pelaffrè (v. 324).

473. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed M: Blancha gentjls e mot belha A  Asausta la joue e jsnella M  Asauta joue e jznella U; in A non troviamo tutte queste forme di aggettivi femminili.

474. De A  E de M  E de U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A.

477. or ne A  nj de fres M  nj de fres U.

478. In gornjmen la j è corretta su i (garnjmen M U).

479. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed una in più in M: Mas elha sen vest tan gen A  Mas ella sen uestia tan jen M  Mas ill sen uestia tangen U

481. Le vis A  Lo ujs M  Loujs U: in A l’articolo maschile singolare di solito è lo o el; le ricorre solo nelle parti in francese.  amors A  amoros M U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A e non ha senso; in A non troviamo amorós ma troviamo altri aggettivi in -ós: cutxós (vv. 61, 315), maravelhós, meravelhós (vv. 189, 438, 689 ecc.), felhós (v. 698) e cossirós (v. 891).

486. In x[ij] la i non è chiara per sbavatura di inchiostro: potrebbe essere anche x[vj], x[iij] o x[v] e quello che sembra una j uno svolazzo della v per segnalare la fine della cifra, ma due puntini su [ij] fanno propendere per x[ij]  (quinze M  xvj U). 

490. E saluden lab gran alegratge A  E saludey la ab Alegratge M   Esaludeyla ab alegratje U: solo in A il verso presenta una sillaba in più ed il verbo al participio, sintatticamente privo di senso; in A non troviamo saludey, ma troviamo altre forme verbali analoghe: raguardey, regardey (vv. 120, 223 ecc.), cuydey (v. 835), recordey (v. 870) ecc. Se non ci fosse la testimonianza degli altri manoscritti il verso potrebbe anche essere corretto espungendo la congiunzione iniziale in modo da ristabilire così pure il giusto numero delle sillabe al suo interno: saluden-la·b gran alegratge.

493. In Gujllalmes la j sembra corretta su i (Gujlleumes M  Gujllems U).

497. venu è seguito da una -s cancellata  (venus M uenuts U).

498. E puysi pour te gran auentura A  Cor tu es gran auenturos M  Aysi per orsi tres gran uentura U: il verso presenta una sillaba in più in A ed U; segnalo che in A nelle parti in francese troviamo aventura (v. 1029) e nelle parti in catalano ventura (vv. 1, 154, 216 ecc.) ed aventuras (v. 574).

501. ne se A  ne si M  nisi U.

502. In si la i sembra corretta su u con una sbarra verticale sulla seconda parte.

504. Propongo la correzione di A: Hysi demora A  Demorer aysi M  Aysi demorer U; segnalo che in A, nelle parti in francese, troviamo demorer (v. 1211)    foys è stato corretto in foy: la s è stata coperta con un inchiostro più scuro (cfr. questo apparato al v. 74).

506. faudront segue a faudroyt cancellato; sotto la cancellatura si vede che la y è stata corretta su n o viceversa (fo droyt M  faudrant U).

511. compljr segue a morjr cancellato.

519. Propongo la correzione di A: gormenya A  Gremanya (emanya è sovralineato) M  germayne U; ma segnalo che la lezione proposta non ha riscontro.

520. tan A  tout M  tot U: tan non sembra aver senso; in A, nelle parti in francese, troviamo sia tout (vv. 730, 887, 891, 1032, 1098), touta (v. 853), toutes (v. 772), che tot (vv. 540, 749, 947), totes (v. 504, 949), ma non troviamo per tan (cfr. invece pourtant, pour tant ai vv. 873 e 1014). In clamaya aya è sovralineato (clameya M  clamea U): cfr. le parole rima dei due versi precedenti in A.

521. La feya è preceduto da una lettera cancellata, forse s, o piuttosto una f senza ancora il trattino orizzontale a metà (la feya M  Lafea U).

525. Melades e desaytres A  Malalte es e destretges M  Mallades e daça ayçes U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A, nelle parti in francese, troviamo sia es (vv. 176, 181, 496 ecc.) che est (vv. 527, 530, 643 ecc.).

530. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A:   Quj sayns lj est auenus A   Que sahins est endeuenuha M  Que çes ens est esdeuenua U

532. Sembra convincente correggere sulla base U: parfom djr cuer A  par font doucver U por son cor M 

533. In enpjre la j sembra corretta su i (mal dire M  sospira U)

534. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed in U:   Dilha per bien en sa fassa A   E part fort be en sa fayco M  E piert tres bien ensa faça U.

536. xans (corretto in xanter: la s è stata corretta in t ed è stato aggiunto il segno di abbreviazione per er con un inchiostro più scuro,  cfr. questo apparato al v. 74) A xanter M U: prima della correzione il verso presentava una sillaba in meno solo in A.  

540. maudj (corretto in maldj: la u è stata corretta in l con un inchiostro più scuro, cfr. questo apparato al v. 74) A  maudi U  nay dit M.

541. je hay A  je nay U  no say M. Nell’interlinea, al di sopra di forca, fra la r e la c, c’è un segno, simile ad una u (força M  forçe U): forse per correggere forca in fourca (cfr. v. 742).

546. Els (Els palaffres els cas lexey) A  ell (Ells cans ell palafre lexey) U  el (E lexey loscans el destrer) M: in A non troviamo mai els per il maschile singolare, ma troviamo una volta ell (v. 611).  

551. vayriols A  veyrials U  ueryals M: vayriol, ueryals non hanno senso; la lezione di U (veyrials) invece ha riscontro in provenzale; propongo la correzione vayrials, dato che in A si trova spesso a per e atona, ma segnaliamo  che il lemma non ricorre in A.

556. dompneys (Certz hj ha pleytz dompneys presans) A  domens (Corts apaley domens preyans) U  dones (Corts e ab leys dones presans) M: la ripetizione del lemma del verso precedente (dompneigs) rende la lezione dompneys sospetta; propongo la lezione di U (domens), perchè sembra avere più senso di quella di M (dones) anche dal punto di vista paleografico: in A non troviamo il sintagma domens, né il sostantivo plurale òmens, ma troviamo il sintagma al singolare dom (vv. 617, 931); nelle parti in francese ricorre dome (vv. 851, 936).

557. stan (corretto in stants: ts sono stati aggiunti con un inchiostro più scuro, cfr. questo apparato al v. 74) A  stans M  estans U: in A troviamo ben stans per il singolare (v. 487; colpisce che qui il lemma sia in rima con anys; del resto più avanti anys è in rima con debans, vv. 1070-1071, ma cfr. anche flayrans in rima con verdejans, vv. 424-425, assaians in rima con dinadans, vv. 587-588, nonché flamejants in rima con grans, vv. 615-616; del resto nelle parti in francese troviamo anys in rima con playsans, vv. 1088-1089, accanto ad ans in rima con soyans, vv. 771-772, che fa pensare ad una pronuncia non palatale di -anys). 

558. segon è seguito da una -s cancellata  (segons M U).

564. vesser (corretto in veser: le due s sono state fuse in una con un inchiostro più scuro, cfr. questo apparato al v. 74) A  ueser U  ueure M.

567. In folhja la j sembra corretta su i  (follja M U).

571. Dinan A  Dinars M  Diuany U: si potrebbe proporre la correzione di Dinan in Diuan; ma dato che tendo a mantenere la forma dei nomi propri realmente attestata in A (cfr. vv. 241, 582, 587, 589, 593), anche in questo caso preferisco non correggere; del resto va segnalato che in A più avanti troviamo il sintagma diuany, che fa sorgere il sospetto che qui si alluda ad un altro eroe (Dinas de Dinan). 

572. beutats U M  proeses A: il verso presenta una sillaba in più solo in A; in A troviamo la forma beutats (vv. 441, 474); segnalo anche che il lemma scartato è ricorso poco prima in un verso abbastanza simile a questo: Les proesas e les valors (v. 561).

575. Les A  E les M  Las U: il verso presenta una sillaba in meno in A ed in U.      

576. E de baorç e de percaual A  De bors e de persauall M  De boors e de perseual U: il verso presenta una sillaba in più in A ed una in meno in M.

581. In galeot la o è corretta su altro, forse e (Galeot U  Gualeot M). In djs la j sembra corretta su i.

582. ganyanda A  jeyanda M  jayanda U: si potrebbe proporre la correzione di ganyanda in jayanda; ma dato che tendo a mantenere la forma dei nomi propri realmente attestata in A (cfr. vv. 241, 571, 587, 589, 593), anche in questo caso preferisco non correggere.

585. nola A  nol M U: escluderei che lo scriba di A pensasse che Lancelot fosse una donna (cfr. vv. 563-566). 

586. nouelh A nouell M  null nouell U: il verso presenta una sillaba in meno in A ed in M; in A troviamo nulh (vv. 379, 597) e nulha (v. 755), che ricorrono anche nele parti in francese (vv. 773, 535).

587. De blio e de leyonelh A  De beljo de ljonell M  De bliobe e de lionell U: si potrebbero proporre le correzioni di Blio in Bliobe e di leyonelh in lionelh; ma dato che tendo a mantenere la forma dei nomi propri realmente attestata in A (cfr. vv. 241, 571, 582, 589, 593), anche in questo caso preferisco non correggere; del resto anche correggendo la prima forma ci troveremmo davanti ad un eroe di non sicura identificazione (Bohigas e Vidal Alcover, p. 24 lo identificano con Blioberís).

588. In ez la z sembra corretta su altro (e M U).

589. e dinadans A  e de dinadam M  e dedinnadans U:   il verso presenta due sillabe in meno in A ed una in meno in M ed in U   guochs A  quechs U  seth M: si potrebbe proporre la correzione di Guochs in Guechs; ma dato che tendo a mantenere la forma dei nomi propri realmente attestata in A (cfr. vv. 241, 571, 582, 587, 593), anche in questo caso preferisco non correggere.

591-592. In A al v. 590 non segue un verso in rima, come in M ed U, ma due versi in rima fra di loro: Encara hi pogues pausar / Los faytz darmes e lur afar A  Enqueras hi pogrets xausir M  En querets hi pogrets jausir U. 

593. Del smarlot A Del Amorat M  Dell amorat U: Bohigas e Vidal Alcover 1984, p. 24, segnalano la difficoltà di identificare Amorat; si può dire lo stesso per la variante di A; credo però che si tratti di Lamorat: si potrebbe proporre la correzione di Del smarlot in Delamorat; ma dato che tendo a mantenere la forma dei nomi propri realmente attestata in A (cfr. vv. 241, 571, 582, 587, 589), anche in questo caso preferisco non correggere.

597. proro A  pro M

599. dodinelh A  de dionyl U (in M il verso manca): il verso presenta una sillaba in meno in A.

601. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: E de molts daltres hj fon la vjda A  E mants autres tota lur ujda M  E daltres mans hifo lur ujda U.

611. neyr e A  neyr e M  neys e U (cfr. vv. 91, 452, 694, 707 e per le parti in francese 739): prov. neir, cat. ant. neire, fr. ant. neir.

613. e clars A  clars M U: il verso presenta una sillaba in più solo in A.

620. la A  [l]a M  les U: il verbo al plurale del verso successivo comporta un soggetto plurale;   garjs A  garnjts M U: garir ‘guarire, proteggere’ qui non ha senso; in A troviamo garnides, garnits, garnida, garnit (vv. 275, 293, 474, 686), accanto a guarnida, guarnitz, guarnits (vv. 251, 339, 426, 692, 441. 

626. solamen A  tan solamen M U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo tan solamen (v. 962).  

627. abay A  ab mj M  abmi U: la lezione di A non ha senso; in A troviamo ab me (v. 1262), ma non ab mi.

628. Hon ea A  On eu U  Per que M: la lezione di A non ha senso; in A troviamo eu (vv. 44, 363, 820 ecc.), ma soprattutto yeu (vv. 6, 20, 26 ecc.); cfr. v. 810.

629. dis è corretto su altro: forse duz.

632. son A  son trop M U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A.

638. Sire A  Biau Sire M  Bieu siri U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo biaus (vv. 495, 746, 800, 1075, 1109, 1156, 1161, 1185, 1195, 1225) e non biau.

639. faut A  faç M  fay U: la lezione di A non ha senso; in A troviamo fay (v. 407) per la 1a persona dell’indicativo presente di questo verbo, ma non nelle parti in francese, dove troviamo invece la 2a persona fays (v. 776) e la 3a persona fay (v. 1092).

640. seray A  sabria M  auray U; propongo la correzione sevray, dato che in A si trova spesso a per e atona, ma segnalo che in A, nelle parti in francese, non troviamo questa forma né altre per la 1a persona del futuro di questo verbo, ma troviamo savra (v. 885) per la 3a persona.  

644. E pour tr grant signifficança A  Per coy gran desconoysança M  E poy tres grant demey conexença U: propongo la lezione di U (tres); in A, nelle parti in francese, troviamo spesso tres (vv. 652, 844, 1010, 1029); da notare la quasi identità col verso 1010 («ffu pour tres gran signifficança»). In A segue uno spazio bianco, pari a circa un paio di righi; per la rima manca il verso in rima col successivo: Stes uos dos ges en soyes M  Deuos eustes en segues U.

645. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed in U: Pour or endroyt no poues A  Pour coy horan droyt no poges M  Per coy en dreyt uos no pres U.

646-647. companyja A  conujre M  conuina U   dutranyia (la i è aggiunta nell’interlinea fra la y e la a) A  doctrine M  doctrina U: dutranyia non ha senso; propongo le lezioni di U (convina e doctrina), segnalando che si tratta di lemmi che in A non ricorrono.     

648. diroy A  diray M U: in A troviamo diray sia nelle parti in francese (vv. 918, 986, 1172) che in quelle in catalano (v. 1108); inoltre anche la rima giustifica la correzione proposta.

650. pertit A  petis M  petie U.

651. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: Estes le mju dius que je ne ujt (in ujt la j sembra corretta su i) A  Ilest ayçell quil hom non uich U  E dit els quel en may no ujs (in ujs la j sembra corretta su i) M; propongo la lezione di U hom  al posto di je, perché il verbo vit è 3a persona e non 1a; segnalo che in A troviamo hom (vv. 25, 165, 218 ecc.), ma non nelle parti in francese. Dubbia è anche la lezione di A mju dius: forse la forma può essere collegata al francese mieudres ‘migliore’, influenzato dal cat. mils, che troviamo in A, nelle parti in catalano (vv. 152, 311, 686); il francese ant. miels ricorre in A nella forma miaus (v. 753): non correggo, perché non trovo una soluzione convincente.

653. fiu A  hi fo U  hi era M.

655. clara lumjnere A  clarte e lomeyre M  clar e lumenera U: non correggo, perché non trovo una soluzione convincente. luminaire ricorre in Chretien, Graal al v. 3187: «Et laiens avoit luminaire»

656. en chambra scura A  trauba scura M  treble e escur U: non correggo, perché non trovo una soluzione convincente.

657. reujent en A  reujuent M  reuinant U: non correggo, perché non trovo una soluzione convincente.

659. La lezione di U è più convincente; la lezione di M sembrerebbe l’anello intermedio fra le due lezioni: mjs A  ujrs M ujs U; in A, nelle parti in francese, vis ricorre al v. 1158.

661. lanchantamen A  tout lenxantament M  tot lenxantamen U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; per la presenza di tout e tot in A, nelle parti in francese, cfr. questo apparato al v. 520.

662. enquer sembra sovralineato (enquer M  en cor U).  cujes è preceduto da alcune lettere cancellate, forse ai (cuydes M  cuyes U).

668. sants A  sans M  asas U: la lezione di A non ha molto senso; in A troviamo sans per il singolare maschile soggetto (v. 696), in rima con mans.

671. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: calech A  calch M U; in A non troviamo calch; forse lo scriba di A ha sostituito la forma provenzale calch con la forma catalana calech.

672. mantjmen A  mantinen M  mantinen U: in A troviamo per lo più mantinent (vv. 213, 355, 1118, 1199, 1247), ma anche mantinen (v. 1075) e un’altra volta mantimen (v. 833), di cui anche propongo la correzione in mantinen.

676. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed in M: tants A M  aytants U; in A troviamo aytant solo come avverbio (vv. 485, 964) e non come sostantivo; tan è attestato in prov., come s. m., col significato di ‘petit quantité’, ma non in catalano.

679. aqujl vis A  ach lo ujs M  ach lo uist U: la lezione di A non ha molto senso; quelle di M e di U sono molto più convincenti; propongo la correzione di A, ma segnaliamo che in A troviamo le forme ach (v. 481), lo (v. 12 ecc.)  e vist (v. 379 ecc.), ma non una costruzione analoga di ausiliare, pronome personale e participio passato (cfr. invece Cant yeu lo y hach dit e comptat, v. 840). In mundifficat la prima f sembra corretta su altro (mundificat  M  (mondifficat U).

681.   comptar A  recomptar U: il verso presenta una sillaba in meno in A: in A troviamo recompta (v. 956), oltre a recompter nelle parti in francese (v. 537).

686. Mils A  Era mjls M  FFo mils U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; in A troviamo ffo (v. 484).

687. Prima di coxis sono cancellate alcune lettere, forse co e una s incompleta.

690. sesut A  sesen M  sesens U: propongo la lezione di M (cfr. prov. part. prese sezenz), segnalando che in A non troviamo riscontri a tale forma.

697. ab dues A ab ambes M  y ab ambas U: il verso presenta una sillaba in meno in A ed una in più in U; in A troviamo ambes (v. 950); ambes non è attestato né in catalano, né in provenzale (cfr. però fr. ant. ambes).

698. bran è seguito dal segno di abbreviazione per -us, simile a un 9, cancellato: forse bran è stato corretto su braus (bran M  brans U). In A manca il verso in rima, che in M ed in U è quello che segue: Bell e febrits lonch es aguts M  Clars e febrits lonchs e aguts U.

700. Remjrar A  A gardar U  Ab gardar M: la lezione di A non ha molto senso; quella di U è molto più convincente e la propongo, come correzione di A, nella grafia guardar che in AA ricorre altrove (vv. 115, 674). Se non ci fosse la testimonianza di M e di U Remirar di A potrebbe essere corretto paleograficamente in A mirar, lezione che non escludo che fosse nell’antigrafo di A.    

701. Lo bran A M  Tant fort U: la lezione di A ed M non ha molto senso; quella di U è molto più convincente e la propongo, come correzione di A; in A troviamo sia tant (vv. 82, 178 ecc.) che fort (v. 93 ecc.); si tratta dell’errore segnalato da I. Grifoll in «Els Marges», 32 (1984), p. 10O: Lo bran in A ed M «tendeix a esguerrar la sintaxi del conjunt... comporta l’aparició del pleonasme a l’oració de relatiu».  

712. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: No mostraren tal desayre A  No degren jes tan gran dol fayre M  No degron jens tan gran dol fayre U; mostraren potrebbe essere considerato un piuccheperfetto («l’empra habitualment la llengua antiga con valor de futur hipotètic», cfr. A. Badia, Gramàtica..., p. 361).

715. gran premj A  quera pres mj M U: la lezione di A non ha molto senso e rende il verso mancante di una sillaba; quella di M e di U è molto più convincente e ristabilisce il giusto numero di sillabe; la propongo, quindi come correzione di A; in A troviamo sia quera (v. 1002), che pres mj (v. 101 ecc.).

720. ente A  enten M  enten U: in cat. ed in prov. è attestato entén.

724. merauelhos (merauellats M merauellats U): cfr. v. 189.

726. susaumen A  suaumen M  suauet U: cfr. prov. suaumen e suavet (cat. suaument): susaumen non è attestato, ma in A troviamo anche susau (suau in U, v. 798). In quajx la j è corretta su i (quaix M  quaix U). 

729-730. Si nota una certa confusione.

729. quant vous saches demander A  si uo doy deujser (uo con -s cancellata) M  si uos dey deueser U: sulla base degli altri mss. si potrebbe proporre la correzione si vous dey diviser, segnalando che solo dey non ricorre in A nelle parti in francese, ma solo in quelle in catalano; non correggo perché considero la lezione di A ai limiti dell’accettabile.

730. saches diviser A  sabris demander M  aurets demander U: sulla base degli altri mss. si potrebbe proporre la correzione avrets de mander, segnalando che la forma avrets e l’uso del verbo haver seguito dalla preposizione de nel senso di ‘dovere’ non ricorrono in A; non correggo perché considero la lezione di A ai limiti dell’accettabile.

731. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Hors counter A  E recompter M  E recompter U; non correggo perché non ho corretto i vv. 729-730.

732. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Moy A  E tot M  E tout U; non correggo perché non ho corretto i vv. 729-731 e correggendo salterebbe la sintassi.

733. nous stes (nous sembra corretto su ne) A  nostes M  nestes U:  in A l’uso riflessivo del verbo venir lascia perplessi; la lezione di M, appoggiata da U, è molto più convincente; in A, nelle parti in francese, troviamo soprattutto ne (v. 506, 539 ecc.), ma anche no (v. 645, 647 ecc.).

735. dos A  dues U  ses M: cfr. fr. femm. does, deus.

738. Il verso presenta una sillaba in meno in A e addiritura due in M: Or sont veues e orfaynes A   Hor sont joynes or foynes M  En mondena uestu por priuers U: cfr. fr. ant. orfenes.

742. acourt (la u è inserita nell’interlinea, cfr. v. 779) de jariceas A  a tort desheretees M  atort deserees U  (cfr. fr. desheritées): correggo sulla base delle lezioni di U ed M, segnalando che in A non ricorrono le forme proposte.

744. In trixerja la j è corretta su i (traxayrjes M  trixerja U; in M y è inserita nell’interlinea): cfr. fr. tricherie).

745. e prje A  pris M  tripris U.

747. numors A  romor M  remor U.

751. in dorjan la j è corretta su g (darjans M  dariant U).

754. prima di fi è cancellato vj.

756. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A:  Con segujr vostre voler A  Quen saguare uostre uoler M  Con segre tot uostre uoler U; preferiamo non proporre alcuna correzione.

761. Somoguts per A  E comoguts de U M: il verso presenta una sillaba in più solo in A.

765. Doun è stato corretto su Don (Don M U). La lezione di M e di U è più convincente:   cure A  cors M  cor U; in A, nelle parti in francese, cuer ricorre ai vv. 532, 916, 1110, 1176.

766. La lezione di M, confermata da U è più convincente: dompney e prest A  dompney e pris M  pris e dompney U; in A, nelle parti in francese, pris ricorre ai vv. 779, 936 (al v. 745 ho corretto prje in pris, d’accordo con la rima).

767. pour pour quoy A  jorn que M  jour que U: il verso presenta una sillaba in più solo in A; in A, nelle parti in francese, troviamo il pl. jours (v. 992).

771. plus dors ans A  plorans M  plausers ans U  

775. prima di poynt è cancellato pont.

777. prima di cleramant è cancellato ce.

778. il verso è ripetuto all’inizio della pagina seguente (f. cc[clxxxxviij]v, 137v della numerazione a matita) con la sola variante parage.

779. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: cloyer A  alonger M   en longer U; in A, nelle parti in francese, non troviamo enlonger o alonger.   valour (la -u- è inserita nell’interlinea, cfr. v. 742) A  ualor M U  

780. damour ( la u sembra corretta su qualcosaltro) A  damor U (in M il verso manca).

781. te A  çe M  si U: in A, nelle parti in francese, troviamo il femm. sing. ce (v. 1020)

786. E la donchs A  Donchs M  Adonchs U: il verso presenta una sillaba in più in A ed una in meno in M; in A troviamo adonchs (vv. 100, 200 ecc.). ploure A  ploren M  ploron U: in A troviamo ploram (v. 789), ploran (v. 792) nelle parti in catalano e plour (v. 1159) nelle parti in francese. 

791. In domage -age è sovralineato (greuge M  greuje U).

798-894. Lacuna di M. Si tenga presente che il f. 100r finisce col v. 797 e il foglio successivo comincia con il v. 895.

803. In A segue uno spazio bianco, pari a circa un paio di righi.

804. Canyt yeu parlar axj lausi A  Eseu cant la rayso ausi U; in A troviamo cant (vv. 87, 91 ecc.). 

806. Il verso presenta una sillaba in meno in A: Qualh A  Caxi U; in A troviamo quaxj (v. 298). 

809. dressar A  redreçar U: il verso presenta una sillaba in meno in A; non correggo dressar in redressar perché in A non troviamo redressar

810. Ez hagra A  Eseu agra U:  il verso presenta una sillaba in meno in A; non ritengo necessario correggere anche se in A troviamo eu (vv. 363, 628 ecc.),ma soprattutto yeu (vv. 6, 20, 26 ecc.); cfr. vv. 628 e 1123. 

812. si è inserito al di sopra del rigo fra Mas e tot; l’inchiostro non sembra diverso.

815. plus A  pus U:  il senso che la parola ha qui è registrato solo per pus; in A troviamo pus con questo significato (vv. 383, 408 ecc.).

820. eu è inserito nell’interlinea fra Mas e suy; l’inchiostro non sembra diverso.

821. La lezione di U all’inizio di questo verso e del successivo è più convincente: Eno A  Car no U

822. La lezione di U all’inizio di questo verso e del precedente è più convincente; in A troviamo er (v. 510): Er U  Car A. venguts A  auengut U: il verso presenta una sillaba in meno in A; non ritengo necessario correggere anche se in A troviamo avengut (vv. 63). 

825. damor A  de mar U: non correggo, anche se la lezione di U è più convincente, per mantenere la metrica; in U infatti non troviamo il verso successivo (826) e l’828.

829. Sus lesquena A  Sus enlesquena U: il verso presenta una sillaba in meno in A; non ritengo necessario correggere. 

832. mantendes A  matendes U: la lezione di U è più convincente; non correggo perché essa è provenzale, mentre la lezione di A è anche catalana e presenta la caratteristica a per e atona del catalano orientale (cfr. prov. atendés ‘aspettasse’; in cat. abbiamo atenés, atengués ma nel signicato di ‘considerasse’). 

833. La lezione di A non ha senso: mantjmen A  cuxosament U  (cfr. il v. 672).

834. In feu la -e- è corretta su j.  

835. In A manca qualcosa: cuydey lauselh A  cuydey pendre lauçell U; in A troviamo pendre (vv. 22, 296 ecc.). 

837. La lezione di U è più convincente: balenam lunyet U  belena lunyet A; in A troviamo lunyí’m e us luny (v. 104, 1193). 

845. In suspirar la -r è corretta sulla n di -nt e la -t è cancellata con una sbarra diagonale (sospirar U).

850. fit elh (la -t sembra corretta su c) è preceduto da fil cancellato (fets jl U).

851. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed il senso richiede la correzione: vj A  nouj U.

852. In savojr la -j- sembra corretta su i (sauoyr U).

854. Propongo la correzione di A: Ab joy scalri (scalrj è preceduto da scarlj cancellato) sa fayço A  Adonchs comencet sa raho U; segnalo che in A troviamo sclarí (v. 206) e che qui. 

857. Que è seguito dal segno di abbreviazione per -us, (simile a un 9) cancellato. 

859. Manca il verso in rima; in U è il successivo, che in A manca: Or coy je por uostra requesta.

861. Car doun pour fort del lach gitea A  Cay del por font del lach gitea U: non correggo, anche se la lezione di u mi sembra più convincente.  

865. Propongo la correzione di A: puix en A  puys reunjt en U; correggo in revint il reunjt di U, che non ha senso; segnalo che in A non troviamo né revint, né reunit.   

867. Propongo la correzione di A: Car le cier quest clars fourhis A  Car le cor quest clar e febris U; segnalo però che in A non troviamo fourbis.   

870. Ne recordey je que je (in que la q non è chiara per sbavatura di inchiostro) A  Necor dayse que je U.   

874. Propongo la correzione di A: pour en pjer A  pot empirer U; segnalo però che in A non troviamo né pout, né empirer.   

876. Qui U  Questoyt A: propongo la segmentazione que stoyt, cfr. splaité al v. 178, scoutes ai vv. 495, 647.

879. Propongo la correzione di A: Eaney soreh A  Sorti auoyr U; segnalo che in A troviamo elh nelle parti in francese (v. 1102), oltre che in quelle in catalano (v. 19).

881. Propongo la correzione di A: Lausi en per peyamant A  Lauçell propriaman U; segnalo però che in A troviamo auselh solo nelle parti in catalano (v. 795, 835).

888. e li bar fo A  e libaro U: non correggo bar in baro perché in A non troviamo questo lemma. 

889. Demander A  Desmandet U: la grief falhiso: prima di grief c’è una lettera cancellata, forse una f incompleta (ligran falliso U)

890. Propongo la correzione della lezione di A, perché così essa non ha senso: Cone dui A Can jadis U; in A, nelle parti in francese, ricorre la possibilità di segmentare c’ (v. 518) e ricorrono le forme han (vv. 1099, 1165) e  ja dit (v. 990). 

896. Senyr A  Senyer M U; in A troviamo Senyer solo nelle parti catalano (vv. 62, 814, 846, 895).

908. Propongo la correzione di A in vista della rima col verso successivo: de lour A  louer U  lo uer M  lo ver C; segnalo che in A troviamo ver (vv. 130, 162).

909. Propongo la correzione di A: quyeu hay A  quedey U  queu dey M  queu deis C; segnalo che in A troviamo dey (vv. 470, 670). 

910. dubtans è preceduto da duyt cancellato (duptants C M  duptans U)

911. Propongo la correzione di A: demadans A  demandans U  demandans M  demandants C;  segnalo però che in A non troviamo demandans.

914. Propongo la correzione di A: ores A  ore U M  ora C; segnalo però che in A non troviamo ore (ores si trova invece nelle parti in catalano, v. 376). 

915. Propongo la correzione di A: demoures A  demore U M  demora C; segnalo però che in A non troviamo demoure.  

916. Non mi sembra che la lezione A abbia senso: silays A  silay C  si leys M  sila U.  

923. Propongo la correzione di A: Car A  E[t]s M (t non chiara per sbavatura di inchiostro)  Ets U  (C è illeggibile); segnalo che in A troviamo ets sia nelle parti in catalano (v. 925) che in quelle in francese (v. 1208).  

926. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: Mays A  Mas cant C  [..]s tant M  Mas tant U; in A troviamo can (vv. 26, 395, ecc.).

927. Non mi sembra che la lezione di A abbia senso: paur A  par C M U; segnalo che in A troviamo par (vv. 330, 332). 

932. meyspresat A  menyspreat C  menys preat U  mens presat M: non correggo in menyspresat, ma segnalo che in A troviamo menyspreu (v. 937).

933. fit ilh è preceduto da fil cancellato (fitil C  fays ell M  feyt il U).   donques no cuges A  dant ne cuges (dant ‘signore’? c- sembra corretto su qualcosaltro) C  no cuges U  uos que digues M: il verso presenta una sillaba in più in A ed una in meno in meno in U. 

935. Propongo la correzione di A: Lamenys A  Lomenys U  le ment C  leme M.

938. saul A  salua C  sal M  saluan U: il verso presenta una sillaba in meno in A ed M, ma non propongo la correzione di A.

939. In lj actor la o è chiara, nonostante una sbavatura di inchiostro (lj actor M  li actor U  li acte C).

940. In lj  la j sembra corretta su i (le C M  los U).   Propongo la correzione di A: del A  dels C  dels M U.

943. Que mordret fech la tracio A  Cant Mordret fet la tracio C  Can mordret feu la raso M  Cor morden fets latracio U: il verso presenta una sillaba in meno in tutti e quattro i mss.

946. plana A  playa C U  planya M: non correggo, anche se in A il verso non è in rima col successivo che presenta Bretanya A, M Betaya U: C è illeggibile

948. In ferjtz la -j- sembra corretta su i (ferit C ferjt M  ferits U).     

951. In Non la N- è corretta su qualcosaltro, forse M (E non C  No[.] M  No U).

954. In M finisce qui la sua ultima pagina attuale; in esso manca almeno un altro foglio che completerebbe l’ultimo fascicolo; ma non è da escludere che manchi anche un altro o più fascicoli.

959. Propongo la correzione di A: gita del A  gitat al C  gital del U; segnalo però che in A non troviamo gitat.

960. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed una in più in U: Hj vench la fada morgar A  Que venc la morgana per mar C  Vench la feda morgana per mar U; propongo la correzione di A e segnalo che in A troviamo morgar solo qui (cfr.  morgan, morgans nelle parti in francese vv. 520, 1031, 1055).

965. Non mi sembra che la lezione A abbia senso: me plorech denant A  don parley  denant C  don don parley denant U; segnalo che in A troviamo d’on (vv. 128, 313 ecc.), ma non  parley, né perley. 

966. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: Que romas A  Romas C U 

969. homs A  hom U: il verso presenta una sillaba in meno in A ed U (C è illeggibile); non correggo e segnalo che in A troviamo sia hom (vv. 25, 163,  ecc.) e homs (v. 1070).

971. Que li auengues cant fos dura U  Lexech son dol e rancura A: il verso presenta una sillaba in meno in A  (C è illeggibile).     

972. Propongo la correzione di AA: Quels mals A  Que mils C  Car mills ( o mils, o mills forse corretto su mils) U; segnalo che in A troviamo  mils (vv. 152, 153 ecc.).

973. Propongo la correzione di A e U: serujre (parte della r si sovrappone alla j) A  seru[…] C  seruire U; ma segnalo che al v. 854 troviamo dire, forma attestata come dialettale pirenaica (DCVB), che non ho corretto per ragioni di rima. 

974. In panetencjers la -j- è corretta su i (penide[...] C  penetenders U).

975. lj A  lo U  le (la -e forse è corretta su qualcosaltro) C: non correggo A e segnalo che in A troviamo per il sing. m. anche li (v. 429) nelle parti in catalano come in quelle in francese (vv. 531, 1089).   

980. richa A  ritxa C U: non correggo, anche se in A il verso non è in rima col successivo.   

981. scrita A  scritxa C  escritxa U: non correggo, anche se in A il verso non è in rima col successivo.

983. Eras A  Er C U: il verso presenta una sillaba in più solo in A, non correggo A, ma segnalo che in A troviamo sia er (v. 510, ma cfr. v. 822) che eras (vv. 302, 1104). 

986. In A segue uno spazio bianco, pari a circa un paio di righi.

987. Tant A  Tout C  Tot U: non correggo, anche se le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti.   siu A  ge ti C  çert se U: non correggo, anche se la lezione di u mi sembra più convincente. 

988. Conoysier A  Sentir C  Causir U: il verso presenta una sillaba in più solo in A. le voy A  le voyr C  louoyr U: non correggo, anche se le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti. 

993. valours è preceduto da -valors cancellato (valors C  valor U)  

995. te hay A  tu as C U: propongo la correzione di A e segnalo che in A troviamo nelle parti in francese tu has (v. 178)

996. Il verso presenta una sillaba in meno solo in A; propongo la correzione della lezione di A, anche se in fondo potrebbe avere senso (ma non riscontro nella tradizione) sostenere che Artù era stato ferito durmant ‘mentre dormiva’: durmant A  durament C  duraman U; segnalo però che in A non troviamo altre attestazioni dell’avverbio. Comunque si potrebbe anche pensare che la lezione di A  durmant corrisponda ad una pronuncia in cui la –e di dure non sia pronunciata, cosa possibile nel medio francese degli anni del nostro testo.

997. Propongo la correzione della lezione di A: Acelhas reyras A  A Salaboyre C  A Salabeyrs U; segnalo che in A troviamo Acelebrayres (v. 946).

999. fu de A  fora ge C  fora je U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; non correggo, anche se le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti.

1000. E vrayament A  Mas tot mantinent C  Mas tot mantanant U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; non correggo, anche se le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti e in A, nelle parti francesi, troviamo maintenant (v. 1008).

1002. Propongo la correzione di A: Sembra A  Cest brant C  Est bran U; segnalo che in A nelle parti in francese troviamo se (vv. 870, 1045, 1054 ecc.) e bran (v. 1115).   quera A   quest C   qest U: il verso presenta una sillaba in più solo in A.

1004. In corages la -g- sembra corretta su tj (coratyes C  coratges U)

1006. Propongo la correzione di A, anche se in fondo ha senso (il saggio in questione si sarebbe chiamato Alì): Alis A  Merlis C  Merlins U; segnalo che in A non troviamo Merlis.   In djs la -j- sembra corretta su i (dis C  tardist U).   

1007. In le prjs la -j- sembra corretta su i (le pris C  laprist U).

1016. Propongo la correzione di A: hoys A  en C  for U; segnalo che in A troviamo hors (vv. 731, 1022) nelle parti in francese. 

1020. Il verso presenta una sillaba in più solo in A: dites A  dits U  dit C; segnalo che in A troviamo il sostantivo dit solo nelle parti in catalano (vv. 631, 926). 

1022. Qujns redoyt le temps quelhors feu A  Que rendoyt xaut com a foc C  Qui uenen xaudamen pus que feuch U: non correggo, anche se le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti (si noti, inoltre, che il verso successivo ripete pronome personale e verbo); il verso presenta una sillaba in meno in C ed una in più in U.

1024. Propongo la correzione di A: Qunt ors se mest cuy ensamble (in ensamble la -a- sembra corretta su e) A  Or semes tot en semble C  On tots jorns ay puys demore U; segnalo però che in A, nelle parti in francese, troviamo tuyt (v. 950), ma non semes.

1025: Propongo la correzione di A: si arrjuer A  si arriue C  siariue U

1026. fust compljs A  fusse complis C  fust acomplits U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A.

1027. bien aytes A  Austes C  tot sans e tot U: il verso presenta una sillaba in meno in A e due in meno in C.

1030. Quez yeu A  Quel hom C  Que hom U: non correggo, anche se le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti. In U segue il verso «Sens bauder e sens punt aur» (aver?).  

1037. In Quj nax la -x, che forse potrebbe anche essere una y, sembra corretta su qualcosaltro, forse i (Qui est C  Quinx U).   anmj è preceduto da al cancellato (en mig C  en migi U).

1040. In A manca il verso in rima, che in C ed in U è quello che segue: Or te diray por quel ventura C  Or diray por tale uentura U

1044. Car se que mes gans ne poise A  Por ce que mes gents possen C  Carsi mas jens poesent U: il verso presenta una sillaba in più solo in A; accolgo la lezione di A, eliminando ne per ristabilire il corretto numero di sillabe, ma le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti; per gans cfr. v. 1170. 

1047. A riduce ad un sol verso due versi di C e di U (il primo dei quali in C presenta una sillaba in meno): Pour moy cerxar en mante terra A  Por moy quezer e querer / En mant pahis e en manta terra C  Tots jorns por moy serxer e querre  / En mant pahis en manta terre U 

1048. Il verso presenta una sillaba in meno in A: Mas quant ilh ne seurant guerra A (ilh sembra corretto su qualcosaltro; in seurant -nt sono corretti su m); proponiamo la correzione di A; in C ed in U il verso manca.

1049. In A manca il verso in rima: in C è quello che precede (esso presenta una sillaba in meno) ed in U è quello che segue: Ecant ill auoyt saunya C  Quill demoy auusent sauua U. Il verso presenta una sillaba in meno in A ed in C: Cesta fort ponya perdua A  Que seroyt poyna perdua C  E tot se fuyst payna perdua U; proponiamo la correzione di A.  

1054. In A segue uno spazio bianco, pari a circa un paio di righi ed effettivamente rispetto ad U mancano due versi (anche in C i due versi mancano, ma senza che sia stato lasciato uno spazio bianco): E seu mantinen liuau dire / Ses lonch acort ço queus diray U

1059. In homes la ho- sono state ricalcate con un inchiostro più scuro, cfr. questo apparato al v. 74 (o pres U; C è in parte illeggibile).

1061. no vosen ha aydatz A  quant vos ve[y e......] C  can uos uey enjedats U; non correggo, anche se la lezioni di u, confermata in parte da quanto è leggibile in C, mi sembra nella prima parte più convincente. 

1062. son A  ses C U; segnalo che in A troviamo ses (vv. 451, 492 ecc.). Il verso presenta una sillaba in meno solo in A: pus A  plus per C U;

1065. no corretto in io con un inchiostro più scuro, cfr. questo apparato al v. 74 (no C U).

1067. In en mants la -s  è chiara, anche se è coperta da una macchia (en mants C  enmants U). In preychs la -y- è corretta in sj con un inchiostro più scuro, cfr. questo apparato al v. 74 (presics C  predichs U) 

1068. Dcccc sembra preceduto dall’inizio di una lettera (Dcccc C  ·D· U).

1069. A de bans segue una macchia di inchiostro un po’ più in basso (dabans C U).

1070. In queres la -s è chiara, anche se è coperta da una macchia (queres C  queras U). 

1071. perlar A  comptar C U: non correggo perché la lezione di A ha senso.

1072. Com A C U

1073. respos U C  calhey A: non correggo perché la lezione di A ha senso.   

1075. In jus queci la -s lunga sembra corretta su s corta (jus que si C  jus quesi U).

1078. Ne auoyt de chousa du munde (sopra la c- di chousa c’è un segno, forse l’inizio di un’altra lettera) A  De nula rien que fust almonde C  De nulla re que fust eu monde U: non correggo perché la lezione di A ha senso. 

1079. E semetre tenoyt sans e munde A  Qu[e....]a tenus sans e munde C  E simatenus sayns e monde U: il verso presenta una sillaba in più in A; propongo la correzione di se in si, perché se non ha senso, ma non quella di tretenoyt in tenoyt, perché in A nelle parti in francese troviamo si (vv. 1087, 1090 ecc.), ma non tenoyt.

1081. In festa la f- sembra corretta su t (festa U:  in C festa è anticipato al verso precedente: Le Sants G[.....] on ge fi festa).

1082. Vint amoy chascun any visiter A  Vient moy [....]un any visiter C  Xascun any vint moy uesiter U: il verso presenta una sillaba in più in A; non correggo perché la lezione di A ha senso.

1083. In aempljs la -j- sembra corretta su i (complis C  amplis U). A dun segue una -t cancellata (dun C  dun U).

1084. aimple A  apeyles C  apelles U: non correggo, anche se le lezioni di C e di u mi sembrano più convincenti.  

1085. In filhs la s è chiara, nonostante la macchia che la copre (fis C  fill U). dirael A U  disrael C

1086. Au è preceduto  da al cancellato (au C  al U). xxv A  xl C U: non correggo perché la lezione di A ha senso.

1091-1100. Questi versi mancano in C.

1092. Il verso presenta una sillaba in meno in A e tre in più in U: Ne suy Rey de natura A  Car anch no fuy desiray daltra natura U; segnalo che in A nelle parti in francese non troviamo altra ma autre (vv. 736, 1088, 1172).

1094. ie è preceduto da t[e] (la -e non è chiara perché è coperta da una macchia) cancellato (je U).  

1096. Il verso presenta una sillaba in meno in A: un A   ·j· any U; segnalo che in A nelle parti in francese troviamo any (v. 1082). In A il verso non è in rima col successivo: jntrer A  entier U; segnalo che in A non troviamo intierentier.   

1097. poys sembra corretto in poy coprendo la -s con un inchiostro più scuro, cfr. questo apparato al v. 74 (pux U).  

1099. In mengiers la prima -e- è corretta su a (magier U). 

1100. Quelh lame dieus autroye A  Quens la mesex  carilloma tout autreye U: la lezione di A forse potrebbe essere corretta in quelhla m’e Dieus autroyé

1104. Car A  Con C  Co U: non correggo perché la lezione di A ha senso.   no metz A  no ets C  non ets U: non correggo, anche se la lezione di u mi sembra più convincente.

1105. entendença A  entendensa C  atendença U: non correggo, anche se la lezione di u mi sembra più convincente.

1107. Le dueh A  lodol C  le dol U; segnalo che in A non troviamo duelh.  

1108. Els corrous A  Ele corrous C  Elostours U: non correggo perché la lezione di A ha senso. 

1109. tristessa A  falonea (in rima con tristea del verso precedente)  C fallençe (ma la parola rima del verso precedente è tristor) U: non correggo perché la lezione di A ha senso.

1110. Mauvesse quest en mon cuer intrea A  Malueste quest al mon entreya C  Maueste quest en mon done U: il verso presenta una sillaba in meno solo in A; non correggo perché la lezione di A ha senso.

1112. bjen: la -j- è corretta su qualcosaltro, forse u (in C e U la parola manca); in A manca il verso in rima; in C ed in U è quello che segue: Or garda bien si ye di voyr C  Or garda be sije deuoyr U  

1113. foira laisir A  enlesir C  alexier U: accolgo la lezione di A con un punto interrogativo sulla forma. 

1114. Propongo la correzione di A per ragioni di rima e non di senso: veojr (la -j- è corretta su i) A  xausir C U; segnalo che in A troviamo exausir (v. 993).  

1123. Il verso presenta una sillaba in meno in A; ne propongo la correzione perché non ha senso: del A  queu lo U; segnalo che in A troviamo sia lo (vv. 45, 60 ecc.)  che eu (vv. 363, 628 ecc.),ma soprattutto yeu (vv. 6, 20, 26 ecc.); cfr. vv. 628 e 810.

1127. e quees aquo que uey U  ques aço quyeu vey A: il verso presenta una sillaba in meno in A

1137. U finisce qui, a poco più di metà della seconda colonna del fol. CXIr, senza che venga esplicitata la fine del poemetto con formule del tipo Finis o Amen, come per altri testi che contiene il manoscritto; inoltre il fol. CXI è l’ultimo foglio scritto del ms. a cui seguono 3 fogli bianchi; è possibile quindi che sia stato lasciato lo spazio per finire di scrivere il nostro testo (su una facciata entra una media di circa 48 versi divisi su due colonne).

1145. badats: cfr. v. 1158; propongo la correzione, anche se la lezione ha senso (badats  ‘incantati, estasiati, spalancati’).

1146. E si son: il verso presenta una sillaba in più; non correggo perché la lezione ha senso. 

1151. In degen  la -g- sembra corretta su u.

1161-1177. L’ermeticità di tutto il discorso è voluta o è da attribuire a ragioni testuali? Forse il testo si è corrotto proprio per la sua oscurità, che è propria del tono profetico .

1161. Propongo la correzione per ragioni di significato: Je sount; segnalo che in A nelle parti in francese troviamo ilh (vv. 1048, 1172).

1164. Propongo la correzione per ragioni di significato: et valours. 

1171. In fourt la -r- sembra corretta su t.

1182. monde A  mon C: il verso presenta una sillaba in più in A; segnalo che in A, nelle parti in francese, troviamo  sia monde (vv. 643, 767, 1002) che mon (v. 520).

1183. C finisce qui, a metà della seconda colonna del fol. CIIr, senza che venga esplicitata la fine del poemetto con la formula Deo gracias, come per altri testi che contiene il manoscritto; inoltre il foglio CIII è stato lasciato in bianco (il testo successivo comincia al fol. CIVr); è possibile quindi che sia stato lasciato lo spazio per finire di scrivere il nostro testo (su una facciata entra una media di circa 40 versi divisi su due colonne).

1193. pour è inserito nell’interlinea su per cancellato; l’inchiostro non sembra diverso.

1196. Il verso presenta una sillaba in più.

1199. Il verso presenta una sillaba in meno.

1200. In me la -e sembra corretta su a.

1203. Il verso presenta una sillaba in meno.

1216. fit sa: propongo la correzione per ragioni di significato.  

1218. In axj la -j- sembra corretta su i.

1222. Quem: non correggo, anche se Queus mi sembrerebbe più convincente.

1223. Il verso presenta due sillabe in meno, di cui una è quella in rima col verso successivo.

1224. Il verso presenta una sillaba in più.

1226. Il verso presenta una sillaba in meno.

1228. In el la -l sembra seguita dall’inizio di un’altra -l.

1229. pauset: propongo la correzione per ragioni di significato; segnalo che in A non troviamo pausey, ma troviamo quavalquey, maney, aney ecc. (vv. 7, 11, 18, 21 ecc.). 

1230. In pujs la -j- sembra corretta su i.

1231. In anech la -c- è corretta su l.

1236. In On la O- è corretta su E. 

1238. Il verso presenta una sillaba in più.

1253. In trobey la -o- sembra corretta su e.

1255. Il verso presenta una sillaba in meno.

1256. Il verso presenta una sillaba in meno.

1258. In anjmen la -j- sembra corretta su i.

1259. Il verso presenta una sillaba in più. In Mallorques la -o- sembra corretta su e.

1262. In mach la -c- è corretta su y.